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Etichetta Logistic Green Label Lite

Avvio della sperimentazione del protocollo Logistic Green Label Lite

La DAO Logistic Green Label annuncia l’avvio ufficiale della sperimentazione del protocollo Logistic Green Label Lite, iniziativa volta a verificare la coerenza tecnica, la solidità metodologica e l’efficacia pratica del modello di misurazione e compensazione delle emissioni generate dalle attività di spedizione.

La sperimentazione rappresenta una fase cruciale nel percorso di validazione del protocollo, che è stato definito e approvato attraverso deliberazioni collegiali della DAO, con votazioni registrate su blockchain a garanzia di trasparenza, tracciabilità e indipendenza metodologica.

Per la fase operativa iniziale, il primo provider sperimentatore, Logivery, ha selezionato un caso reale: l’azienda Oro & Argento srl, che ha applicato il protocollo Logistic Green Label Lite alle spedizioni del proprio eCommerce goldixa.com tramite la piattaforma Logivery Cloud. Logivery ha implementato nella propria infrastruttura l’intero processo di misurazione, compensazione ed emissione della Logistic Green Label Lite. Questa applicazione consente di raccogliere dati concreti e di osservare il comportamento del modello in un contesto operativo autentico, fornendo indicazioni essenziali per l’ottimizzazione dei parametri e delle linee guida.

La spedizione compensata è stata gestita dal corriere GLS, che in questa fase non è stato coivolto direttamente in quanto la procedura di emissione della Logistic Green Label si pone in maniera agnostica rispetto ai trasportatori, stimando le emissioni prodotte a partire dal tipo di mezzo di trasporto utilizzato e la stima del numero di passaggi attraverso magazzini di smistamento.  

La compenszione è stata effettuata contribuendo al progetto Olivami. Olivami ETS è un’associazione no profit salentina che, attraverso l’adozione degli ulivi e progetti di compensazione della CO₂, promuove la riforestazione del Salento post-Xylella sostenendo il paesaggio, la produzione olearia, le tradizioni agricole e gli agricoltori locali.

Obiettivi della sperimentazione

La sperimentazione si configura come un processo scientifico di valutazione sul campo, con tre finalità principali:

  1. Valutare la robustezza della metodologia di calcolo delle emissioni, che considera variabili misurabili quali peso, volume, distanza e modalità di trasporto.
  2. Verificare l’efficacia del processo di compensazione, analizzando la coerenza tra fabbisogno stimato e interventi ambientali selezionati.
  3. Testare la trasparenza comunicativa attraverso la produzione e la pubblicazione delle Logistic Green Label Lite, complete dei dati richiesti per la verifica pubblica.

Questa struttura permette di misurare l’efficienza dell’intero ciclo – calcolo, compensazione, comunicazione – in condizioni operative reali.

Applicazione del protocollo nel caso Oro & Argento srl / goldixa.com

Oro & Argento srl ha adottato integralmente le quattro fasi previste dal protocollo Logistic Green Label Lite, consentendo alla DAO e a Logivery di analizzarne l’applicazione concreta:

  1. Stima delle emissioni: calcolo basato su variabili logistiche, con l’utilizzo dei fattori emissivi previsti dal protocollo.
  2. Selezione e applicazione della compensazione: scelta di progetti ambientali documentati, coerenti con i requisiti del modello.
  3. Generazione della label digitale: produzione della Logistic Green Label Lite con indicazione del quantitativo compensato, del metodo di calcolo e del progetto di compensazione.
  4. Verifica pubblica: pubblicazione della label tramite un link o QR code accessibile al destinatario della spedizione.

Questa implementazione consente di valutare la stabilità del protocollo, la chiarezza dei dati comunicati e la comprensibilità delle informazioni da parte degli utenti finali.

Indicazioni metodologiche derivate dalla sperimentazione

L’applicazione in un ambiente reale permette di osservare con maggiore precisione alcune dinamiche rilevanti sotto il profilo tecnico-scientifico.

  • Replicabilità. La procedura si è dimostrata applicabile senza necessità di modificare i processi logistici preesistenti, confermando la natura “plug-and-operate” della versione Lite del protocollo.
  • Coerenza con i principali modelli emissivi. Le stime prodotte risultano coerenti con i principi adottati negli standard internazionali per la valutazione dell’impronta climatica, pur rimanendo compatibili con un modello semplificato e accessibile.
  • Trasparenza e prevenzione del greenwashing. La label digitale, strutturata con campi informativi standardizzati e verificabili, risponde alle esigenze di chiarezza e verificabilità richieste dalle normative emergenti in materia di comunicazione ambientale.

Ruolo della DAO nella governance del protocollo

La governance del protocollo Logistic Green Label Lite rimane interamente affidata alla DAO Logistic Green Label, che ne supervisiona:

  • la validazione scientifica delle metodologie di calcolo;
  • l’aggiornamento dei parametri emissivi;
  • la definizione dei criteri per la selezione dei progetti di compensazione;
  • la configurazione dei requisiti per la verifica pubblica;
  • il sistema di voto e deliberazione registrato su blockchain, che garantisce trasparenza e immutabilità delle decisioni.

La sperimentazione con Oro & Argento srl e l’integrazione tramite Logivery forniscono informazioni utili per migliorare la qualità delle future versioni del protocollo.

Conclusioni

L’avvio della sperimentazione del protocollo Logistic Green Label Lite rappresenta un passo fondamentale nel processo di validazione scientifica e operativa del modello. L’applicazione reale da parte di Oro & Argento srl, attraverso la piattaforma Logivery Cloud, permette di verificare:

  • la solidità del calcolo delle emissioni;
  • la coerenza del processo di compensazione;
  • la trasparenza delle informazioni fornite al destinatario;
  • la praticabilità del protocollo in un contesto logistico autentico.

La DAO Logistic Green Label considera questa sperimentazione il primo passo verso una più ampia adozione del protocollo, con l’obiettivo di rendere i processi logistici più misurabili, più responsabili e pienamente verificabili.